di Paolo Pelloni
Giulia, cosa rende la Prato Valcanate e Ritorno una gara così speciale per chi ama correre e la natura?
Giulia: "Questa gara è unica perché permette di esplorare un lato di Genova che pochi conoscono: l’acquedotto storico della Val Bisagno, un percorso che sembra quasi sospeso nel tempo, tra boschi, ponti antichi e paesaggi autunnali. Si corre il 17 Novembre ed è la ventesima edizione, e ogni anno si riconferma come una corsa amata da tutti, dai podisti esperti a chi desidera semplicemente scoprire la bellezza di questi luoghi. Ogni passo offre un’immersione tra storia e natura, quasi come fare un viaggio indietro nei secoli, lontano dal caos cittadino."
Cosa troveranno i partecipanti lungo il percorso?
Giulia: "Partiremo da Piazza Suppini, a Struppa, e da lì si entra in un paesaggio straordinario: boschi, creuze lastricate, ponti seicenteschi. Come l’Oratorio di San Rocco, dedicato a un pellegrino francese del Trecento che curava gli appestati. Questo piccolo oratorio, immerso nella natura e parzialmente coperto, trasmette una pace profonda e sembra quasi custodire i segreti dei secoli passati. È uno dei punti che ci ricordano come il percorso, oltre che sportivo, sia anche un’occasione di incontro con la storia e lo spirito del luogo. E poi il maestoso Ponte Seicentesco di Cavassolo, che colpisce con la sua imponenza e le porte che ancora ricordano i controlli per chi entrava in città. E non è finita: incontriamo vecchi mulini e antiche fornaci, tracce dell’operosità della valle. È un percorso che trasmette un senso di pace e allo stesso tempo di storia, davvero unico."
È un percorso adatto solo agli atleti?
Giulia: "La gara è aperta a tutti! Oltre alla competizione, che richiede il certificato medico agonistico, abbiamo anche una camminata di circa 8 chilometri, perfetta per chi vuole godersi il paesaggio senza pensare al cronometro. È un’esperienza adatta anche a chi desidera una giornata diversa, respirando l’aria
fresca e scoprendo luoghi nascosti a due passi dalla città."Come si fa a iscriversi e quali sono i costi?
Giulia: "Le iscrizioni sono aperte fino a venerdì 15 Novembre al costo di 10 euro, mentre chi si iscrive la mattina stessa può farlo al costo di 12 euro. Per i soci GAU Sport è previsto un prezzo ridotto, mentre per la camminata il costo è di 8 euro, oppure 10 euro se ci si iscrive all'ultimo minuto. Insomma, un piccolo contributo per una grande avventura!"
Cosa possono aspettarsi i partecipanti in termini di premi e atmosfera?
Giulia: "Ci teniamo a premiare i primi 3 assoluti, sia uomini che donne, e anche i primi 3 di ogni categoria, oltre a offrire premi a sorteggio e un ristoro finale. Il nostro obiettivo è che ogni partecipante possa sentirsi accolto e apprezzato. Ogni anno ci mettiamo il cuore per creare un’esperienza che sia non solo una gara, ma una giornata di festa, di condivisione e di bellezza."
Qual è il tuo invito per chi desidera vivere una corsa diversa dal solito?
Giulia: "Se amate correre o semplicemente immergervi in un paesaggio spettacolare, questa è l’occasione perfetta. La Prato Valcanate e Ritorno è molto più di una corsa: è un’esperienza che rimane dentro, un viaggio tra storia, natura e sport. Venite a scoprire l’acquedotto della Val Bisagno e condividete con noi questa giornata speciale. Siamo pronti ad accogliervi con un grande applauso e con il sorriso di chi sa di aver creato qualcosa di unico. Vi aspettiamo numerosi!"
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