Laura Scarafone trionfa alla Lago Maggiore Marathon nella prova dei 33 km e si prepara per la sfida di Verona

La Lago Maggiore Marathon si è confermata anche quest'anno un appuntamento imperdibile per gli amanti della corsa, grazie al suo carattere inclusivo e alle quattro distanze disponibili: 42,195 km, 33 km, 21,097 km e 10 km, offerte sia in forma competitiva che non competitiva. La partenza delle distanze maggiori, ovvero la maratona, la 33 km e la mezza maratona, è stata fissata ad Arona, con arrivo a Verbania per le distanze più lunghe e a Stresa per la 21 km.

Tra le protagoniste della giornata spicca Laura Scarafone, atleta del Cambiaso Risso Running Team Genova, che ha conquistato la vittoria nella prova femminile della 33 km. Scarafone ha dimostrato grande forza e determinazione, tagliando il traguardo con il tempo di 2h 18' 25". La prestazione è stata non solo un risultato di prestigio, ma anche un importante test in vista della prossima Maratona di Verona, che si terrà il 17 novembre.

L'atleta ligure, seguita dall'allenatore Valerio Brignone, ha mostrato uno stato di forma eccellente, lasciando presagire una partecipazione ambiziosa alla gara

veronese. La preparazione per la maratona del prossimo mese è stata curata nei minimi dettagli, e la performance alla Lago Maggiore Marathon rappresenta un tassello fondamentale per il percorso di avvicinamento alla competizione.

L'evento ha offerto un panorama mozzafiato con il Lago Maggiore e le Alpi circostanti a fare da cornice, rendendo la competizione non solo una sfida sportiva, ma anche un'esperienza suggestiva per tutti i partecipanti. La manifestazione ha confermato ancora una volta la sua capacità di accogliere corridori di tutti i livelli, confermandosi un appuntamento di grande rilevanza nel calendario podistico italiano.

Laura Scarafone si prepara ora a proseguire il suo cammino verso Verona, con l'obiettivo di mantenere la forma e puntare a un risultato di rilievo. La sua prova alla Lago Maggiore Marathon ha evidenziato una tenacia e una capacità di gestione della gara che saranno fondamentali nella maratona scaligera.

di Paolo Pelloni