Eccoci a poche settimane dalla Salita alla Guardia, una gara organizzata dalla Cambiaso Risso che si svolge nell’entroterra genovese, con arrivo al Santuario della Madonna della Guardia. È diventata ormai una classica del panorama ligure delle gare su strada: un percorso spettacolare, accessibile a tutti, che si snoda quasi interamente su fondo sterrato, lungo il tracciato della ex guidovia.
Tutte le informazioni su: https://salitaallaguardia.blogspot.com
Gli ultimi 300 metri sono i più impegnativi dal punto di vista altimetrico: sono quelli che portano al santuario, ma anche quelli che regalano il panorama più mozzafiato.
Alla Salita alla Guardia possono partecipare tutti: atleti agonisti, amatori o semplici appassionati che vogliono vivere una giornata di sport immersi nella natura. Il percorso misura circa 7 chilometri, ed è corribile anche da chi non ha una preparazione agonistica avanzata, purché abbia un minimo di allenamento alle spalle.
Come prepararsi alla Salita alla Guardia
Valerio Brignone consiglia:
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Allenamenti simili a una gara di 10 km su strada, puntando su una buona base di chilometri e resistenza.
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È importante riuscire a sostenere 30-40 minuti di corsa continua, a ritmo regolare.
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Inserire nel programma:
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Ripetute medie su piano da 1.000 a 3.000 metri, con volume totale di almeno 8 chilometri, alternando i ritmi e i recuperi.
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Lavori in salita, come:
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Ripetute brevi da 200 a 400 metri.
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Ripetute lunghe da 600 a 1.000 metri.
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Recuperi tra le ripetute da 90 secondi a 3 minuti, mantenendo sempre un buon controllo della corsa e lavorando sulla capacità di sopportare la fatica in modo regolare.
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Consigli per chi vuole partecipare come camminatore
Valerio sottolinea che anche chi non corre può vivere una bellissima esperienza:
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Prepararsi con camminate su percorsi ondulati di 40-50 minuti o un’ora, 2-3 volte a settimana, per alcune settimane prima della gara.
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Utilizzare scarpe da trail o da camminata ben ammortizzate, per evitare problemi ai piedi come vesciche o dolori.
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Fare una colazione abbondante e leggera qualche ora prima della partenza.
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L'obiettivo è arrivare in cima senza arrivare distrutti, godendosi la giornata di sport, il panorama, e la soddisfazione di aver raggiunto il Santuario.
Conclusione:
La Salita alla Guardia è un’esperienza sportiva e umana aperta a tutti, dove non conta il cronometro ma il piacere di esserci. Con un minimo di preparazione, chiunque può affrontarla e vivere una giornata speciale all’insegna dello sport e della natura.
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