24 maggio
Il titolo non è un refuso ma il maiuscolo sta a significare
che i novesi ci hanno messo il cuore per esserci alla Stranovi 2024, anche in
una giornata climaticamente difficile. Un’onda gialla di 1500 persone ha
percorso le vie del centro storico con l’intento di condividere un bel momento
di sport e di dare una mano al Comitato cittadino della CRI e alla sezione
novese di Aias che si occupa di assistere le famiglie e i ragazzi con problemi
di spasticità e non solo. Mai come quest’anno la Stranovi ha raccolto
l’interesse e a dimostrarlo ci sono i 26 gruppi che hanno acquistato con largo
anticipo le magliette gialle dedicate all’evento. Il lato sportivo è passato un
pochino in secondo piano anche se le volate vincenti di Valerio Ottoboni e
Bianca Iuga non vanno dimenticate: nelle loro intenzioni era mettersi in luce
grazie a doti atletiche di primo piano, testimoniare l’appartenenza al nostro
team e onorare l’impegno di tanti altri compagni di squadra impegnati a livello
organizzativo. Il momento delle premiazioni è stato forse il più significativo
con il Trofeo Andrea Chaves riservato al gruppo scolastico che è andato
all’istituto comprensivo Novi 1 con 280 piccoli “atleti” in gara. Il Trofeo
Fidas, riservato al gruppo non scolastico più folto, è invece andato ad
Acquarium con 80 presenze. Attraverso queste poche righe Atletica Novese
ringrazia tutti coloro che hanno collaborato alla riuscita dell’evento a
cominciare dall’Amministrazione Comunale che ha reso disponibili le pattuglie
della Polizia Municipale perché tutto filasse liscio. Un grazie particolare
alla CRI che ha fornito un grande supporto per la sicurezza sanitaria. E poi a
tutte le associazioni e a tutti i volontari che ci danno una mano per
continuare ad organizzare quella che speriamo essere, nel presente e nel
futuro, una grande festa della città.
In breve tempo saremo inoltre online con alcune gallerie
fotografiche che speriamo possano raccontare a tutti la “loro” Stranovi
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