lunedì 21 novembre 2011

Io proteggo i bambini - raccolti oltre 1520 euro per il Chighizola


Siamo recidivi. Dopo averlo già fatto a Milano nel novembre 2010, anche nel 2011 abbiamo supportato Terre des Hommes e la sua campagna ”IO PROTEGGO I BAMBINI“.
Abbiamo riempito un vagone ferroviario e siamo andati in 60 da Milano a Genova. Invasione pacifica per la “Maratona del Fiocco Giallo”, strade e piazze nastrate di giallo per rappresentare la protezione dei bambini dagli abusi.
Era tutto organizzato secondo lo schema della classica missione marziana, tutti di corsa per le strade del centro storico. Il dramma dell’alluvione che ha colpito la città ci ha fatto però optare per qualcosa di più sobrio. E’ stato così che la corsa è divenuta “marcia”. Per il resto, tutto uguale: sorrisi, fiori per i passanti, nastro giallo lungo le strade e intorno alle piazze.
Tantissimi i genovesi che hanno aderito alla manifestazione. Tra di loro, le nostre “cellule dormienti”, ora marziani a tutti gli effetti: Michela Tassistro (Consigliera Comunale – Presidente Commissione Pari Opportunità) e Giulio Satta (podista genoano del Cambiaso Risso Running Team, che ha disegnato il nostro percorso). Michela & Giulio, vi aspettiamo a Milano per le prossime missioni!!!
Marciare ed essere solidali è importante, ma volendo si può fare di più. Terre des Hommes ha destinato una donazione al recupero del Chighizola, asilo genovese duramente colpito dall’alluvione (attendo conferma sull’importo, ma dovrebbe essere superiore a 3000 €). Noi abbiamo fatto la nostra parte con ulteriori 1520 €, ragion per cui possiamo dire ancora una volta: missione compiuta!!!

1 commento:

  1. Vorrei ringraziare pubblicamente i "Podisti da marte" per la splendida giornata di solidarietà che ci hanno regalato. Quello che segue è il commento che ho lasciato loro per tutto quello che hanno fatto. -Carina la foto, grazie davvero............... So che hai messo quella per "dare il la" allo scheth sui genovesi avari che recuperano tutto, mentre mi scattavano quella foto, ricordo che ho pronunciato la frase "chi a Zena no se caccia via ninte" (qui a Genova non si butta via niente)....... Non per nulla abbiamo inventato le banche e prestato soldi a tutta l' Europa (vuoi vedere che la crisi è cominciata nel 1.100 a Genova?). Grazie di tutto: di essere venuti fra di noi (a proposito dì alla Stefania che noi genovesi non siamo timorosi, forse, ma dico forse, un po' chiusi, tutto li :) grazie di averci mostrato qualcosa di bello e profondo, per alcuni può essere la solidarietà, per altri lo stare insieme, per altri il rispetto reciproco, per altri ancora (come per me) tutte tre le cose insieme. Come ho scritto commentando un post sulla bacheca della Michela, è stato un "attimo di eterno amore": abbiamo congelato la realtà genovese con la nostra missione, attorno a noi sembrava che tutto si fosse fermato ed a muoversi fosse solo quella scia gialla di marziani che percorrevano il centro cittadino abbracciandolo simbolicamente con un nastro giallo. A Genova sono in atto iniziative pro alluvione e dal mondo del podismo altre ne verranno, contemporaneamente c' è anche chi sta contraffacendo le magliette "Non c' è fango che tenga" per proprio tornaconto. Forse la vita è un' eterna lotta fra il bene ed il male (lo so che è retorica ma è così), ma persone come voi fanno alzare notevolmente il punteggio del bene, per cui spero di poter essere annoverato anch' io fra i "marziani" ed ancora vi dico grazie!-

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