LA CILIEGINA SULLA TORTA
CHE GIORNATA – GRAZIE RAGAZZI E RAGAZZE!!!
E’ stata forse la miglior conclusione possibile (ma non siamo proprio alla fine…) di una stagione addirittura al di sopra delle già belle aspettative, e non solo sotto il profilo dei risultati prettamente agonistici.E’ stata la prima volta in cui (direi con successo - vedi foto già pubblicate) siamo andati ad una trasferta con gli assoluti, i master e gli amatori (più o meno “evoluti”). 26 dei nostri a correre a Cremona non è male. Forse il pullman poteva essere più pieno, ma la prossima volta lo sarà. Passate parola: non ci siamo divertiti: di più!!!
Iniziamo: non è ufficiale (le classifiche di squadra non sono ancora uscite e anche quella individuale probabilmente verrà un poco ritoccata, per la serie: anche i “chip” sbagliano…), ma è inutile starci a girare intorno: SIAMO SETTIMI NEL CAMPIONATO ITALIANO ASSOLUTO DI CORSA A SQUADRE.
Qualcuno potrà dire che i corpi militari nella sostanza non hanno partecipato (vero), che le prime sei squadre sono per noi inarrivabili (vero), qualcun altro infine potrà dire che altre due/tre formazioni non ci hanno creduto fino in fondo (vero di nuovo), ma è altrettanto vero che il risultato conferma il risultato ai Cross di inizio anno e la Miglior Prestazione Italiana in Maratona a Staffetta (anche ieri guardate i piazzamenti dei primi sei italiani per squadra… a proposito il nostro settimo è categoria promesse) e, soprattutto, dimostra la capacità di tutti noi di fare squadra.
Per esempio: ieri hanno corso in 26, ma: il presidente (che ha anche corso) ha organizzato il pullman, Arma (che ha corso e come … ALEOHOH) ritirato i pettorali sabato, Marta (precisa e puntuale: Arma mi sa che te la “convochiamo” di nuovo) ci ha fatto avere i pettorali sul pullman al calduccio, Fede e Mimmo (sempre presenti, immensi) hanno dato assistenza alla partenza e incitato sul percorso, io e Alberto come il solito a saltare da un punto all’altro del percorso (e abbiamo costretto anche Mimmo e la Fede a correre con noi) ad incitare e dare posizioni ai nostri (anche se pare che al 6° Km Valerio non ci abbia sentito - e già che Azza non urla a bassa voce… vero Bruzzo???).
E veniamo alla parte prettamente agonistica della “vicenda”. Siamo partiti quasi tutti tesi (soprattutto chi cercava il risultato anche per la squadra) e con qualche dubbio, ma col passare dei chilometri i dubbi e le tensioni si sono sciolti insieme all’alzarsi di uno splendido sole. Una citazione per tutti in rigoroso ordine di arrivo:
- Armando Sanna splendido nello scacciare i fantasmi dell’ultimo periodo con una prestazione accorta, tutta concentrazione e in progressione fino in fondo, ha reagito da campione, grazie;
- Valerio Brignone, ancora una volta non ci sono parole, regista di una gara di squadra esemplare: tre atleti in quattro secondi alla media di 1h08’00”, miglior MM40 alla vigilia del passaggio nella categoria successiva…
- Salvatore Concas che ha corso alla grande – ma quando non corre alla grande??? – con un enorme fardello di km sulle gambe - i motivi li sappiamo bene e non diciamo nulla!!!
- Mario Prandi– che dire – perfetto, alla migliore prestazione dell’anno (o del biennio?) il giorno che serviva di più!!!
- Miche Bruzzone, votato al sacrificio: pareggia il personale di primavera stringendo i denti come pochi sanno fare, i suoi punti sono più o meno quelli che ci separano dall’ottava in classifica…
- Gabriele Poggi, non gli hanno dato la possibilità di partire davanti nonostante il tempo d’accredito lo avrebbe dovuto consentire, ha perso almeno 40 secondi nei primi due kilometri e non so quanti per il nervosismo per non aver corso con i gruppetti giusti, bravo comunque con una prova intelligente ed in costante rimonta e perfetto traino per ….
- Emanuele Repetto che abbatte il personale di 5 minuti e come Gabriele perde tempo perché parte dietro nonostante avessimo chiesto di farlo partire più avanti (correva anche per il campionato individuale italiano promesse – comunque buon 16° alla fine);
- dei progressi di Emanuele abbiamo detto e Filippo Silvi? Anche per lui tre minuti in un botto – un altro giovane che inizia a crederci veramente?
- Andrea Bifulco: partito forte per provare a portare punti, ha rischiato, era giusto farlo, quando ha visto che non andava non ha spinto fino in fondo, a quel punto meglio preservare la caviglia “ballerina”.
- Enrico Lamberti personaggio sempre e comunque a stecca e a manetta, passione e motivazioni al massimo: sotto l’ora e venti, quinto di categoria, terzo Commercialista d’Italia!!!
- Daniele Alfonso: gara confortante e regolare verso la maratona di fine stagione;
- Alberto Maggiolo: pochi secondi sopra il personale… la forma milgiore sta arrivando.
- Francesco Pastore: che invece il personale l’ha fatto (e non di poco) e che si è ricordato di stampare la cartina del parcheggio del pullman: importante e non visto mattonicino portato alla causa comune.
- Manuela Massa, di una signora non si dice l’età, anche perché chi la vede correre è autorizzato a credere sia una ragazzina, altro personale stracciato, 3a di categoria in un livello altissimo e a punteggio anche a livello assoluto.
- Fabio Quintino: anche lui lima il personale, lui però procede a 10 secondi alla volta …
- Marta Bertamino: insoddisfatta, ma anche lei a punteggio.
- Franco Campagnoli, che supera il presidente…
- Mario Codella, il presidente ha lottato, ma nonostante la grinta ha un altro avversario davanti… correre ragazzi correre…
- Angelo Conforti: prima volta sotto l’ora e mezza, oplà;
- Maurizio Scianni, al rientro, felice della bella prova in linea con le migliori aspettative (e autore di una bella imitazione “Azzariniana” sul pullman).
- Silvia Bolognesi, la First Lady, ha vinto la categoria… strano non succede quasi mai!!!
- Damiano Polleri, in ripresa e confortato da come è andata, progetta nuove mezze per scendere nei tempi.
- Paola Cianciosi, prestazione grintosa sui suoi migliori tempi, ancora una volta sotto l’1 e 40’.
- Massimo Baldacci, il nostro super trailer, per lui un “corto veloce” seguito da un ben più faticoso giro di negozi con la consorte…
- Cecilia D’Arrigo col sorriso si è migliorata di quattro minuti e sembra stia prendendo il “virus” dell’agonismo;
- Stefano Franciolini all’esordio coi nostri colori, lui non ha ancora il “virus” dell’agonismo, ma intanto non ha oltrepassato le due ore.
Infine mi scuso se faccio un paio di considerazioni ovvie: spesso i successi sono figli della capacità di stringere i denti nei momenti meno buoni, ed anche questa volta è stato così. Perché:
1)vorrei chiarire innanzi tutto che il settimo posto (in Italia…) E’ PER NOI UN SUCCESSO, ENORME: la classifica dimostra che non avevamo le forze di andare oltre, ma lì siamo arrivati e lì abbiamo tutti, ma proprio tutti, avuto la capacità di arrivare;
2)la prova di Lucca poteva essere una debacle, ci siamo arrivati forse nel momento complessivamente peggiore dell’anno. Lì i ragazzi hanno avuto la capacità e la grinta di non mollare e difeso con i denti la nostra classifica dopo la bella prestazione di Boissano. Senza Lucca non viene Cremona…
Ci sarebbero tante altre cose da dire e di cui parlare, ad esempio del bel pomeriggio trascorso in pieno relax a Cremona, ma sono due ore che scrivo e correggo, è tardi e la pianto lì. Tanto vi avrò già annoiato.
In definitiva sono felice di poter nuovamente dire: IL PRESIDENTE GONGOLA, ANZI RIGONGOLA, ANZI VA IN GONGOLA (che non so cosa voglia dire ma rende bene l’idea…)
Stefano Pitto
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