Una carica di adrenalina percorre le strade fra Santa Margherita Ligure e Portofino domenica 5 febbraio. E' la scossa data dalla sedicesima Mezza Maratona internazionale delle due perle, che torna neL Tigullio dopo due anni di assenza per i problemi della Pandemia. Due uomini al comando, non uno solo di coppiana memoria: l'islandese Hylinur Andresson, l'uomo venuto dal freddo dell'isola atlantica, e l'azzurro Stefano La Rosa, almeno per i primi chilometri, viaggiano a 3'05" al chilometro. A Portofino i due sono già al comando, mentre fatica a reggere il ritmo il recordman della gara, Said El Otmani ("sono in ripresa", ci aveva confessato alla partenza) . La corsa femminile è fotocopia della maschile: al giro di boa presso piazza Martiri della Libertà comandano la grande attesa Benedetta Coliva, speranza della maratona azzurra, e l'intramontabile Valeria Straneo. Nel secondo giro, complice il vento in faccia , le posizioni non mutano. Negli ultimi 400 metri l'epilogo della gara uomini, con Andresson che, muovendo le lunghe leve, memorizzando forse i consigli dell'olimpionico Stefano Baldini, parte in volata e vince in 1h05'43":" Magnifica Portofino- dice in ottimo italiano-per me è stato un bel test in vista della Maratona di Valencia". Dove cercherà di migliorare il record nazionale di 2h13'."E pensare che, fino all'ultimo, ho pensato di vincere io", sono le parole dell'ex detentore del record della gara, il grossetano Stefano La Rosa, polso con i colori del Kenya. "Al solito percorso meraviglioso. Sono soddisfatto". Al terzo posto Lhoussine Oukrid, per nulla stanco dopo la vittoria a Portofino Run, 1h08'36". Primo ligure, settimo, Carlo Cangiano della Cambiaso Risso in 1h14'01". Il volto giovanissimo, sorridente, della bolognese Benedetta Coliva, tesserata per la toscana Lammari, è il miglior biglietto da visita per il primo posto femminile colto in 1h16'23": "Che bello correre la gara con un mito come Valeria Straneo! Mai stata, qui, che spettacolo!". Vicino è palesemente contento coach Luca Cossarini:"A aprile prenderemo parte alla Maratona di Milano". IL che è promettente per una ragazza che ha realizzato a Pisa il secondo miglior tempo in Italia per un'esordiente, 2h35'40":"Lei ha un percorso agonistico tutto suo, diverso dal clichè generale. Vorrei che conservasse sempre freschezza e voglia di correre". Che sprizza da tutti i pori, aggiungiamo noi. Grandissima seconda in 1h16'57" Valeria Straneo, tuttra detentrice del record della corsa:"La mia soddisfazione è grande. Da tempo la mia corsa è diversa. Oggi è stato bello vedere tante persone che mi facevano il tifo sul percorso". Terza la forte F40 Claudia Marietta del Lammari in 1h21'14". Prima ligure Maddalena Tixe del Rensen Team, una delle più forti runner della categoria F50, quinta in 1h29'34", tre secondi meglio di Anna Bardelli della Podistica Peralto.
Danilo Mazzone-Addetto Stampa
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