a Beverino (Sp) di 14 km
Comunicato stampa inviato dagli organizzatori
Comunicato Stampa sesta edizione Saliscendi Beverino
Entusiasmo e sudore per gli oltre 150 runner che si sono dati appuntamento domenica a Beverino, in occasione della sesta edizione della Saliscendi by Spezia Marathon, davvero "omen nomen"con i suoi strappetti semi verticali sul comodo asfalto, prima di immergersi nel bosco e sù e giù a capofitto per un sentiero, poi sbucare in un falsopiano da dove decollano i deltaplani a motore, immergersi fino alle caviglie nel guado del Vara e arrivare,
qualcuno confuso ma quasi tutti felici all'arrivo nell'ombreggiato parco di San Cipriano, dove il sindaco neo eletto in Regione, Andrea Costa, ha fatto gli onori di casa mettendo a disposizione degli atleti strutture e risorse, come al solito molto apprezzate. Ad impreziosire la giornata di sport la gradita presenza di Emma Quaglia (Cus Genova), fresca vincitrice nel 2014 del campionato a squadre di maratona agli Europei di Zurigo, siepista d'eccezione che ha vinto la gara femminile arrivando tra i primo cinque assoluti, con lei il fidanzato Luca Campanella (Frecce Zena), il primo a completare l'intero tracciato, premiato ex aequo con Jamali Jilali (Parco Alpi Apuane), entrambi al traguardo attorno ai 51'. Tutto bene dunque? Per onore di cronaca, non tutto è filato liscio: a pochi km dal traguardo infatti, per un errore di segnalamento del tracciato ( o forse, per la rimozione di un nastro che doveva indicare la giusta direzione) alcuni atleti di testa (tra cui, appunto, Tony Testa del Gruppo libero la Madonnetta che ha poi finito al quarto posto) hanno preso un altra strada, accorgendosi troppo tardi dell'inghippo. Uno dei primi, Mario Viola, ha preferito ritirarsi a pochi metri dal traguardo, altri no, comunque alla fine la giuria ha cercato di premiare tutti i primi arrivati, ovviamente scusandosi con i concorrenti per l'involontario incidente, ed invitando già da ora gli atleti coinvolti alla prossima edizione, regalando loro il pettorale. Intanto per chi si è fermato dopo le premiazioni (sontuose, con ottimi prodotti della zona, assegnati ai primi 5 di ogni categoria, praticamente a metà degli iscritti) è scattata subito un'altra competizione, questa volta a gambe sotto il tavolo, per la degustazione dei prodotti delle donne e cuoche e pasticcere che popolano le frazioni della vallata, non a caso rinomata per le sue bellezze naturali e le sue peculiarità culinarie.
qualcuno confuso ma quasi tutti felici all'arrivo nell'ombreggiato parco di San Cipriano, dove il sindaco neo eletto in Regione, Andrea Costa, ha fatto gli onori di casa mettendo a disposizione degli atleti strutture e risorse, come al solito molto apprezzate. Ad impreziosire la giornata di sport la gradita presenza di Emma Quaglia (Cus Genova), fresca vincitrice nel 2014 del campionato a squadre di maratona agli Europei di Zurigo, siepista d'eccezione che ha vinto la gara femminile arrivando tra i primo cinque assoluti, con lei il fidanzato Luca Campanella (Frecce Zena), il primo a completare l'intero tracciato, premiato ex aequo con Jamali Jilali (Parco Alpi Apuane), entrambi al traguardo attorno ai 51'. Tutto bene dunque? Per onore di cronaca, non tutto è filato liscio: a pochi km dal traguardo infatti, per un errore di segnalamento del tracciato ( o forse, per la rimozione di un nastro che doveva indicare la giusta direzione) alcuni atleti di testa (tra cui, appunto, Tony Testa del Gruppo libero la Madonnetta che ha poi finito al quarto posto) hanno preso un altra strada, accorgendosi troppo tardi dell'inghippo. Uno dei primi, Mario Viola, ha preferito ritirarsi a pochi metri dal traguardo, altri no, comunque alla fine la giuria ha cercato di premiare tutti i primi arrivati, ovviamente scusandosi con i concorrenti per l'involontario incidente, ed invitando già da ora gli atleti coinvolti alla prossima edizione, regalando loro il pettorale. Intanto per chi si è fermato dopo le premiazioni (sontuose, con ottimi prodotti della zona, assegnati ai primi 5 di ogni categoria, praticamente a metà degli iscritti) è scattata subito un'altra competizione, questa volta a gambe sotto il tavolo, per la degustazione dei prodotti delle donne e cuoche e pasticcere che popolano le frazioni della vallata, non a caso rinomata per le sue bellezze naturali e le sue peculiarità culinarie.
Buona la prova organizzativa dello Spezia Marathon, presieduto da Massimiliano Bianchi affiancato da Gigi Lorgna, con lo staff direttivo composto da "ironman" Fabrizio Barbieri, il segretario Massimiliano Ercolini, Roberto Palermo, Cristian Bertocchi e Michela Baldini.
Ecco gli sponsor: per il pacco gara Acqua Fonteviva, Verde Sativa Cosmesi Naturale, Runners e Benessere Rivista Di Podismo. Ristoro offerto da: Pizzeria Ristorante Il Trittico, Pasticceria F.lli Grossi, Inama Pasticceria, Enologica Alimentaria Lanieri, Garbini Giancarlo e Poggioli Francesco Mercato Ortofrutticolo Pallodola, Supermercato Doro Centry Brugnato. Sponsor Premiazioni: Osteria 100 ItalieBrugnato (Sp), La Fabbrica Santo Stefano Magra, CarispeziaBanca Credit Agricole. Questi infine gli sponsor delle premiazioni: Sportlife Arcola, Fitness Point La Spezia, SassariniCantina Vinicola Monterosso, Salumificio Pignone, HelanGenova Cosmesi, Azienda Vinicola Arza' Ceparana, Lunigiana in Tavola Aulla, Costa Group Riccò Del Golfo, Caseificio Esposito Brugnato, Frantoio Lucchi & Guastalli Santo Stefano Magra, Baldassini Pasticceria Albiano Magra. Assicurazione a cura dell’Uisp, cronometraggio garantito da cronorun.it
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