Ti passo il pezzo che ho fatto
per xrun sull’esperienza di firenze lo scorso novembre (in coda tutto l’articolo
..) leggilo d’un fiato e ti preannuncio che grazie all’aiuto di Mauro i
maratonabili saranno presenti alla mezza di genova !!!!
attenzione che bisogna dare
risalto e bisogna fare FIESTA !!!
Mauro Ghirlanda
30° firenze Marathon
le ruote girano, veloci. non
riesco a distinguere i raggi e sembra che sia un tutt’uno con il copertone duro.
Gino che mi sta spingendo non smette di parlare. e da tre klometri che non sta
zitto. dice di essere il miglior spingitore d'europa, ma io non gli credo.
secondo me mi racconta una frottola. michele tu non capisci ! chi ti sta
spingendo e' il migliore d'europa maccheddico del mondo .. gli atri sono scarsi
non lo sanno fare tanto bene come me !. continua a ripetermelo. E' un pò
pazzo. non riesco a dirglielo ma quando me lo ripete per l'ennesima volta
guardandomi in faccia provo ad accennargli un sorriso compiacente. chissà se si
e' resoconto che adesso sono io che lo prendo in giro !! non abbiamo fatto tanti
kilometri ma sta storia di partire in testa alla 30 esima maratona di firenze e'
stata esagerata. eravamo davanti a tutti, davanti a tutti quanti,noi sette
carrozzine davanti e tutti gli altri dietro. anche davanti ai top. si vabbe'
abbiamo fatto 500 metri percorrendo il viale tra la folla che ci salutava e ci
applaudiva e poi ci siamo defilati, ma noi sette eravamo davanti, emozionante.
si Gino sta ancora parlando, se non fossi legato gli avrei già tappato la bocca
in qualche modo. mannaggia lui e il miglior spingitore d’europa. parla parla e
quelli delle 5 ore ci hanno ripreso. mannaggia. Luca aiutami tu ti prego. si
devo dire che quando luca mi spinge e tutta un'altra cosa. ci fermiamo al
ristoro perche anche io ho bisogno di mamma e papa che mi aiutano a
rifocillarmi. sembra un lavoro da poco stare qui seduto, ma no lo e' affatto.
luca dove sei? dai basta riprendiamo la corsa luca non molla un attimo e'
pazzesco con lui e gli altri intorno andiamo che sembriamo delle schegge
impazzite, devo dire che essere legato a questa carrozzina a questa velocita' mi
fa sentire sicuro. dio solo sa quanto mi sento sicuro. forse e’ vero non come
fra le braccia di mamma e papa' Li e' un’altra sicurezza. mamma mia come stiamo
andando e stiamo recuperando un sacco di posizioni. siamo una forza, c’e' Mauro
Sara e Daniele davanti che mi fanno da apripista e ogni tanto gridano come matti
se 'e' qualche buca e meno male che ci sono. E poi che divertimento quando
superiamo qualcuno, gli danno due pacche sulla spalla e gli gridano negli
orecchi carrozzina e devi vedere come si spostano. siamo una forza. chi
mi ferma piu'!!! al trentesimo km Luca si ferma al ristoro come tutti gli altri
e beve un po’ di the caldo. ne avrei voglia anche io. per terra e' tutto un
paciugo, sembra che sia piovuto invece e' solo acqua caduta dai bicchieri.
dai su ragazzi forza che non e' ancora finita ora tocca a mauro
spingermi, non dico che siamo arrivati ma non manca poi molto. lui non e' cosi'
veloce come Luca ma devo dire ch pero' la strada adesso e' un pochino piu'
dissestata e sto ballando con tutte queste buche. finalmente pero' stiamo per
arrivare in centro citta’ e ci sara' un po' dei bel tifo per me e per gli altri.
mauro sei il piu' fortunato, stiamo per arrivare al duomo e ti stai beccando un
bel po' di applausi anche tu, ma sei sicuro di meritarli??? bravo lascia il
posto a qualcun altro. ci ricompattiamo con le altre carrozzine e iniziamo a
fare piu gruppo. ora vi guardo tutti in faccia. avete proprio una faccia stanca.
vi riguardo e siete proprio affaticati ma ve lo si legge in faccia siete felici
come me. cavolo quando passiamo tutti assieme con i nostri palloncini bianchi
siamo una forza ! su Ponte Vecchio la gente non riesce a stare zitta e ci incita
urlando e battendo le mani come pazzi che emozione ragazzi forza dai non
mollate e zio fece con alessandra per favore portatemi voi due al traguardo.
manca un kilometro alla fine e prima del viale ci mettiamo in formazione
d'attacco con la Straneo ad aprire la pista e battenti. poco prima della grande
curva facciamo la prova generale. sembra di stare in un teatro con noi i veri
protagonisti la folla ad applaudirci per il meritato finale. formazione
MaratonAbili noi sette davanti e tutti gli altri dietro, lenti ma imponenti. non
mi sembra vero, davanti a me ci sono tutti quelli arrivati prima che si stanno
cambiando ma che al frastuono dei fischietti si girano e come rapiti dalla
nostra imponenza non fermano di incitarci. siamo una forza della natura. ma per
favore voi che ci state spingendo non piangente ancora che mancano pochi metri
all'arrivo. almeno non ora.. transito sotto il gonfiabile degli ultimi metri
mentre ai lati le gradinate si animano di applausi. tutti si alzano in piedi, lo
speaker ci annuncia. vedo mamma e vedo papa li vicino. siamo un blocco compatto
felicemente unito. chiudiamo la nostra maratonabile in 5 ore e 8 minuti per
dovere di cronaca. ore passate a guardarmi intorno a vedere sguardi, facce
entusiaste, facce perplesse, ore passate a ricevere applausi e virtualmente a
volerli fare. ore scandite da minuti regolari passati sull'asfalto. le ruote
oggi hanno girato veloci inseguendo un sogno che magicamente e' diventato
realta'.
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