lunedì 23 gennaio 2012

consigli/raccomandazioni del ggg di acqui terme fidal/uisp per le iscrizioni alle gare podistiche


Fatte salve le normative fidal ed eps, si ritiene opportuno, nell’interesse degli atleti  e dei presidenti delle societa’ sportive, anche al fine di tutelare nel miglior modo possibile atleti, giudici di gara e responsabili delle societa’ raccomandare quanto segue :

-nel nuovo anno sarebbe opportuno consegnare prima possibile all’atleta un tagliandino che ne comprovi l’appartenenza alla societa’ ed il rinnovo dell’iscrizione.

-in assenza di questo documento sarebbe opportuno che ogni societa’ almeno fornisse al gruppo giudici di
gara un elenco in ordine alfabetico dei propri tesserati sempre per l’anno in corso poiche’ va da se che il semplice tesserino fidal non costituisce prova della rinnovata iscizione.

-gli atleti tesserati per gli eps invece, essendo gli stessi in possesso del tesserino annuale di iscizione, dovranno, all’atto dell’iscrizione, mostrare tale tesserino.

-gli atleti in possesso di solo certificato medico di idoneita’ alla pratica sportiva agonistica, i cosiddetti “liberi” al momento non potranno essere presi in considerazione per l’iscrizione  alla gara tra gli agonisti non essendo chiara la loro posizione sotto il profilo assicurativo per se stessi e per eventuali danni causati ad altri atleti, persone o cose durante la loro permanenza sul percorso di gara.

-va da se che, non essendo la competizione chiusa al traffico ogni atleta deve scrupolosamente attenersi alle norme del codice della strada, ancorche le societa’ organizzatrici provvedano o meno a presidiare punti di probabile pericolosita’ quali incroci od attraversamenti.

-una ultima annotazione per i “non competitivi”. questi partecipanti non rientrano in alcuna delle categorie esaminate e la loro presenza sul percorso di gara va a totale carico e responsabilita’ degli organizzatori.

- quanto sopra non deve apparire come una chiusura ma come una tutela di tutti i soggetti responsabili che a vario titolo entrano a far parte  di quella ristretta cerchia di persone cui spettano il rispetto di norme a tutela sia propria che degli atleti, ivi compresi ed in prima persona i presidenti delle societa’ ed i giudici di gara.

                                               giudice fidal/uisp
                                               pier marco gallo

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