venerdì 8 aprile 2016

A Finale si corre contro la violenza sulle donne: domenica lo "Zonta run

da:http://www.savonanews.it/2016/04/06/mobile/leggi-notizia/argomenti/sanita/articolo/a-finale-si-corre-contro-la-violenza-sulle-donne-domenica-lo-zonta-run.html

"Zonta run é il nostro ultimo progetto non poco ambizioso: abbiamo sfruttato per cosi dire una moda del nostro tempo che é quella della corsa, per cercare di coinvolgere persone diversissime tra loro e da noi. Che magari non sarebbero mai venute ad un nostro convegno ma che sono unite ,corrono insieme per supportare un progetto che interessa tutti quanti". A descrivere lo Zonta Run, corsa non competitva che si svolgerà domenica per promuovere l’apertura a Finale di una nuova sede dello sportello Artemisia Gentileschi, è Marinella Geremia.
"Abbiamo chiesto aiuto, spiega la professionista, a chi in questo campo é un esperto, l’Atletica run Finale Ligure e il 10 aprile si corre o si cammina su un percorso di circa 10 chilometri che prevede la partenza alle 10 sul lungomare Migliorini zona piazzale
Wuillermin. Da lì si passerà sulla nuova passerella che collega il porto a Varigotti e il ritorno indietro. Un tragitto adatto ai runners ma anche a chi ha voglia di farsi una passeggiata sul mare".
"Abbiamo già superato, prosegue la Geremia, i 100 iscritti. Tantissime sono le attività commerciali che ci hanno aiutato e questo ci dá la possibilità di estrarre dei premi per i partecipanti tra cui abbiamo un massaggio, buoni spesa e aperitivo, profumi e borse di marca, persino un gioiello senza contare i gadget per tutti offerti da Decathlon, Fratelli Orsero e Asta del mobile. A fine mattinata ci sarà poi un rinfresco per ristorarsi dalle fatiche della corsa".
Lo Sportello Artemisia Gentileschi é già attivo ad Albenga e Loano e fornisce un supporto psicologico e legale per le donne che subiscono violenza fisica, psicologica o che sono vittime di stalking. "Immenso, spiega Geremia, é infatti il numero dei casi non denunciati un po' per paura, un po’ per le difficoltà di scegliere di ribellarsi alle violenze subite da un marito, un compagno o comunque una persona vicina dalla quale si riceve dolore, anzichè sostegno e supporto".
"Si vuole proteggere la famiglia, i figli e spesso passano anni prima che una donna si convinca a chiedere aiuto. Si arriva allo sportello attraverso il pronto soccorso, le forze dell’ordine o direttamente attraverso il nostro numero di telefono. Grazie alla sinergia tra Zonta e il Comune di Finale questi sarà possibile entro il mese di aprile", conclude la professionista.
Cinzia Gatti

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