Due personaggi storici
dell’ultramaratona italiana (e non solo) saranno al via, domenica 3 febbraio,
della 14° Mezza Maratona internazionale delle due perle di Santa Margherita
Ligure: Giorgio Calcaterra e Vincenzo Tarascio. Calcaterra, classe 1972, romano,
è stato per tre volte campione mondiale della Cento Chilometri su strada. Prima
di passare alle “Ultra” , “Big George”, come è amichevolmente chiamato, è
riuscito a correre la Maratona in 2h13’15” nel 2000: non solo, nello stesso
anno ha stabilito il record mondiale per numero di maratone corse sotto le
2h20’00”. Sono state sedici. Per tale motivo, la prestigiosa rivista americana
“Runner’s World” gli ha tributato un premio speciale. Conquista i titoli
mondiali di 100 km su strada nel 2008, 2011 e 2012. Il tassista romano è stato
capace di vincere per dodici edizioni consecutive la Cento Chilometri
Firenze-Faenza , conosciuta anche come “Il Passatore”. Il record personale su
una Cento Chilometri è di 6h23’21”. Vincenzo Tarascio, classe 1959, tesserato
da quest’anno per l’Atletica Due Perle, è un vero pioniere delle distanze più
lunghe e particolari. Incredibili le sue esperienze: è stato capace di correre
la maratona in pista (2h53’15”), la 24 ore (228, 214 chilometri), e la 48 ore(
339, 995 km). Incredibile quest’ultima gara, portata a termine nell’impianto al
coperto di Brno (Repubblica Ceca) nel 2003. Azzurro di specialità, si è
letteralmente superato nella Sei giorni su strada corsa a Erkarth (Germania)
nel 2004. Percorse 702,223 chilometri. Due persone vere, oltre che due atleti
dalla resistenza sovrumana. Sono stati capaci di portare a termine fatiche di
Sisifo senza mai esaltarsi, con umiltà e anche il sorriso sulle labbra. Hanno
recepito, quest’anno, il messaggio di solidarietà della mezza maratona,
che vuole risalire sportivamente dal danno ambientale dello scorso 29 ottobre.
di Danilo Mazzone
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