Atletica Novese, la famiglia Tomaghelli e l’Amministrazione Comunale di Castellania Coppi riannodano i fili e ripartono: dopo lo stop del 2020 il “Giro dei Calanchi nelle terre di Fausto e Serse Coppi” torna a fissare l’appuntamento con i podisti per uno dei maggiori eventi agonistici dell’estate. Il 22 agosto si correrà infatti l’ottava edizione di questa gara sul classico percorso di 10km (dislivello di 350mt) con partenza ed arrivo fissati a Castellania Coppi. E’ un percorso molto impegnativo su cui si mettono in luce solo gli atleti dotati di classe pura: la selezione dei migliori sarà come sempre impietosa e veritiera. A Castellania non si vince per caso e negli ultimi anni la prova ha richiamato un sempre maggior numero di partecipanti (370 nel 2019) con un innalzamento netto del tasso tecnico. La gara vuole essere un trait d’union tra gli sport di fatica per antonomasia: podismo e ciclismo vivono della fatica e del sudore e nessun luogo può essere significativo quanto Castellania. Chi abbia già disputato questa gara, conosce cosa voglia dire percorrere il più bel rettilineo d’arrivo che si possa immaginare, sprintando per l’ultimo sforzo, con a fianco il murale che ritrae Fausto Coppi, unico mito intangibile della storia sportiva. Quest’anno la gara è anche inserita nel calendario del concorso regionale PPM (Piemonte Parchi e Montagne) che FIDAL riserva alle maggiori gare off road della regione. E come in altre edizioni Gianni Tomaghelli e la sua famiglia hanno deciso di devolvere parte del ricavato ad un scopo solidale, cercando di dare una mano all’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze.
Proponiamo alla vostra attenzione il programma della manifestazione, ricordando che ogni notizia sarà reperibile su www.atleticanovese.it
Il C.O. di Atletica Novese
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