Comunicato Stampa
di Danilo Mazzone
di Danilo Mazzone
Quest’anno l’undicesima Mezza Maratona delle due Perle ha al via una
gemma (scusate il gioco di parole), anzi la “Emma” dell’atletica italiana: Emma
Quaglia. In procinto di partire per il Kenya, la “dottoressa volante” e azzurra del Cus Genova si sente carica per
affrontare prima l’intenso training a Kapsabet e poi il primo passo di una
stagione che culmina con l’Olimpiade di Rio: “Dopo Firenze, ho recuperato e
adesso sto incrementando la preparazione. La Mezza delle due perle è il debutto
agonistico 2016. Verrà dopo l’allenamento in quota a Kapsabet”. Non tutti sono
disposti a sottoporsi a allenamenti massacranti in quota, a un regime di vita
spartano: “Vado là con la mia amica Valeria Straneo. Cercherò di seguire da laggiù
il Genoa, la mia squadra. Bisogna quasi litigare con i keniani, che invece
seguono squadre inglesi come Manchester United o Liverpool….Meno male che siamo
le uniche donne, altrimenti sarebbe stato un problema andare d’accordo……quindi
torno giusto in tempo per gareggiare a Santa Margherita Ligure”. Il tempo
previsto?: “Diciamo che mi riprometto di correre attorno all’ora e tredici.
Intanto facciamo questo tempo, poi pensiamo all’Olmpiade brasiliana”. Il minimo
è arduo: 2h30’: “Difficile, ma non impossibile. Sarebbe bello, come primo
passo, piantare il paletto dell’ora e tredici a Santa Margherita Ligure.
L’atmosfera della gara mi è sempre
piaciuta: scenario stupendo, clima mite anche a febbraio. Girando un po’ l’Italia,
non si trovano percorsi né località belle come
quelli della Due Perle”. Emma ha trovato bella anche Portofino run:
“Sarà bello esordire con la gara di Santa margherita. Speriamo mi porti
fortuna”.
Stò anno l’undixesima Meza Maratona delle due Perle l’avià a partensa
un-a gemma (scuseme o zeugo de parolle) un-a gemma, ansi a Emma dell’atletica italiana: Emma Quaglia.
A ‘sta pè partì pe o Kenya, e a “mèga” volante do Cus Zena se sente carrega pe
affronta o allenamento a Kapsabet e doppo o primmo passo de na stagion che a
l’avià o sé mascimo in ‘te l’Olimpiade de Rio: “Doppo Firenze , ho recuperou e
oua staggo aumentando a preparascion. A “mezza delle due perle” a lè o debuto
agonistico 2016. A vegnià doppo l’allenamento in altura de Kapsabet”. Miga
tutti seggian disponibili a sottopose a allenamenti dùi in quota, a in stile de
vitta spartano: “Anniò là con a me amiga Valeria Straneo. Cerchiò de vedde in
TV o me Genoa . Ti devvi quaexi rattellà
con i keniani, che invexe stan con squaddre inglesi comme Liverpoo o Manchester
United…..doppo torniò pè fa a gara de
Santa Margherita”. O tempo?: “Dixemmo che voeggio corrì circa in’te n’oa e
trezze. Oua faemmo ‘sto tempo, doppo
pensemmo all’Olimpiade brasiliana”. O minimo l’è dùo: due oue e trenta:
“Difficile ma non imponibile. Saieva bella, comme primma impresa, ciantà o
paletto dell’oua e trezze a Santa margherita Ligure. O clima d’a gara o m’è
sempre piaxio: panoram-ma bello, clima mite anche a frevà. A già pe Italia, no
se attrovan percorsi né paixi belli comme quelli dà Due Perle”. Emma a l’ha
trovò bella anche Portofino run: “Saieva bello debuttà con a gara de Santa
margherita. Speremmo me porte fortunn-a”.
Danilo
Mazzone
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