Non è la prima volta che "sul filo di lana" viene annunciata le revoca di
un campionato mondiale di ultramaratona, a riprova delle difficoltà sempre
crescenti che gli organizzatori incontrano nel difficile impegno di
consentire a tanti appassionati di assecondare la propria passione.
Il primo pensiero va a *Giorgio Calcatterra*, il campione del mondo in
carica che certamente potrà continuare a fregiarsi del titolo fino al 2014
ma che siamo certi avrebbe preferito andare a sbaragliare ancora una volta
la concorrenza direttamente sulla strada.
Certo è che anche tutti gli altri atleti che sarebbero stati, ognuno col
proprio tempo, non solo quelli di elitè, *protagonisti del campionato
mondiale*, vedono ora inficiati tutti gli sforzi profusi per poter arrivare
preparati all'appuntamento.
Per fortuna il *12 ottobre* ci sarà invece la V edizione della *100 Km
delle Alpi*.
Sarà un caso ma oltre ad un numero di iscritti decisamente superiore a poco
più di un mese dall'evento, sono salite notevolmente anche le iscrizioni di
atleti stranieri.
Quella che si profila dunque, potrebbe essere in attesa di un'importante
novità per la quale aspettiamo solo l'ufficialità e della quale daremo
notizia nei prossimi giorni, l'edizione della consacrazione finale per una
corsa bellissima grazie ad un percorso unico e indimenticabile.
Ovviamente non solo percorso per l'unicità 100 Km delle Alpi, venite a
scoprire tradizione e novità della 100 Km più bella del mondo.
Qui di seguito tutto quello che c’è da sapere per partecipare-
*100 Km delle Alpi… la 100 Km più bella del mondo *
* *
*Introduzione:*
“La 100 Km più bella del mondo”, spesso basta iscriversi ad una qualsiasi
gara sulla distanza in giro per il mondo per ascoltare un’affermazione di
questo tipo. La voce, per quanto spesso non del tutto usurpata, viene
naturalmente messa in giro dagli stessi organizzatori che, fedeli al
proverbio: “Ogni scarafone e bello a mamma sua” (anche uno scarafaggio per
la sua mamma è bello), sono convinti che più bella della loro gara non c’è
ne siano.
Anche noi de Il Giro d’Italia Run non sfuggiamo naturalmente a questa
convinzione, anche se analizzando a fondo i “perché”, quasi viene da
crederci.
La 100 Km delle Alpi, si sviluppa su “un percorso in linea tra le città di
Torino e Saint Vincent”. Partire dal capoluogo Sabaudo alla volta della
Valle d’Aosta che abbraccia rapidamente con le sue maestose e avvolgenti
cime il “viaggiatore” è già di per se un buon motivo per credere alla
verità dell’affermazione, se aggiungiamo poi l’infinità di sorprese che si
incontrano lungo il percorso ecco allora farsi largo l’idea che allora non
sia poi così azzardata l’affermazione.
Si aggiunga che la 100 Km delle Alpi poi, con partenza da Torino ed arrivo
nella cittadina di Saint Vincent, riprende un’antica tradizione sulle
lunghe distanze, attività che in Italia, proprio dalla nostra città prese
il via nel lontano 1963.* *
*Cenni storici:*
Fu proprio nel 1963 infatti che si inaugurò nel nostro Paese l’era
dell’Ultramaratona con una corsa di circa 100 Km su un percorso tracciato
sulle strade che univano Torino e Saint Vincent. A quella originale
scommessa gli iscritti, veri pionieri delle ultra distanze furono solo 12 e
la vittoria arrise a due di loro che varcarono il traguardo abbracciati
dopo 18h,30’.
La sfida era ormai lanciata e, in un crescendo di partecipazione, fu
disputata ininterrottamente fino al 1987, edizione che vide la vittoria di
Boris Bakmaz.
Sospesa dal 1988 al 1995, fu oggetto di un revival 18 maggio 1996 che vide
però la partenza invertita e l’arrivo a Feletto 75 km, infine ultimo
tentativo (26a edizione effettiva) il 27-28 settembre 1997, arrivati 70. Fu
quella l’ultima 100 Km su strada che si corse in Piemonte fino al 2009
quando dopo 12 anni di assenza, l’animo ultra dei fondatori de Il Giro
d’Italia Run decise che era ora di riportare l’ultra distanza sul
territorio che l’aveva vista nascere. 50 anni di storia dell’ultramaratona
in Piemonte hanno creato diverse “leggende” come ad esempio Attilio
Liberini e Boris Bakmaz, plurivincitori della Torino Saint Vincent, e ancor
oggi in attività.
In particolare ci piace ricordare come Liberini dopo i successi giovanili
alla Torino Saint Vincent prese parte alla prima edizione della 100 Km
delle Alpi, quella del 2009 classificandosi ultimo in 18h. Siamo sicuri che
tra i ricordi più belli di Attilio resterà a lungo l’immagine di quel
traguardo varcato all’alba di una domenica di ottobre quando al suo arrivo
fu accolto come il vincitore.
Un’altra particolarità della 100 Km delle Alpi sono le decine di esordienti
sulla distanza che la gara può vantare, a riprova di quanto vero ci sia
nell’affermazione: “volere è potere”.
*Formula evento:*
Corsa a gara in linea di 100 chilometri con partenza da Torino ed arrivo a
Saint Vincent. La partenza degli atleti è fissata alle ore 10.00 del
secondo sabato di ottobre.* *
*Perché questa formula?*
In questo momento la corsa sulla distanza più famosa in Italia è la 100
chilometri del Passatore che si tiene ogni anno l’ultimo week end di maggio
su un percorso che va da Firenze a Faenza. La gara attira ogni anno oltre
1500 concorrenti ma si sono toccate in passato punte intorno ai 2000
iscritti. Si tratta dunque di un modello consolidato che ha dimostrato nel
tempo di essere un modello di successo, tanto da essere riconosciuto dagli
organismi internazionali, prova valida per l’assegnazione di titolo
mondiale.* *
*Modello organizzativo:*
Il compito organizzativo consiste nell’allestire sul percorso, un punto di
ristoro circa ogni 5 chilometri e presidiare gli incroci dove occorre.
L’allestimento dei suddetti punti ristoro è curato dall’organizzazione con
l’ausilio dei volontari di ogni singolo comune attraversato. *20 punti di
ristoro*, decine di *incroci presidiati* il tutto gestito da personale
volontario che l’entusiastica adesione delle amministrazioni comunali dei
territori attraversati ha reso disponibile, garantiscono a tutti:
partecipanti, accompagnatori, passanti, la sicurezza indispensabile alla
buona riuscita dell’evento.
*Percorso:*
Il percorso, ormai collaudato, *misurato ed approvato dalla FIDAL*, prevede
il passaggio attraverso 18 comuni delle regioni Piemonte e Valle d’Aosta:
Torino, Leini, Feletto, Rivarolo, Agliè, Vidracco, Vistrorio, Alice,
Lessolo, Baio Dora, Quassolo, Tavagnasco, (Piemonte), Pont Saint Martin,
Donnas, Arnad, Verres, Montjovet, Saint-Vincent (Valle d’Aosta).
Una caratteristica particolarmente apprezzata dalle centinaia di
concorrenti che in questi anni hanno scelto la 100 Km delle Alpi per vivere
i loro 100 Km di emozioni, è data dal fatto che la corsa non si limita a
transitare sul territorio dei singoli comuni, ma li attraversa tutti, uno
per uno, nel loro centro storico, garantendo così agli atleti oltre alla
possibilità di scoprire veri tesori d’arte anche il sostegno degli abitanti
diventati ormai grandi appassionati dell’evento.
*Come iscriversi:*
Collegati al nostro sito *www.giroitaliarun.it*<http://www.giroitaliarun.it/> ,
scarica il modulo di iscrizione, invialo direttamente via mail o a mezzo
fax al numero 011 3601040, non perdere l’occasione per poter dire: *IO C’ERO
*
*Quota iscrizione:*
Fino al 30 settembre 2013 € 40
Dal 1 al 10 ottobre (termine di iscrizione) € 45
Tutti i concorrenti saranno dotati di chip per la rilevazione dei tempi.* *
*Montepremi:*
Un ricco montepremi per assoluti e atleti delle categorie Master Fidal,
come sempre pacco gara per tutti, medaglia, premio e diploma per tutti i
finischer.
*Hospitality alla 100 Km delle Alpi:*
Come sempre sarà allestito un pacchetto hospitality abbinato alla corsa,
descriviamo qui di seguito i punti principali.
Gli alberghi convenzionati per quanti desiderassero pernottare comodamente
rispetto agli orari della corsa, la sera precedente e/o dopo l'arrivo, sono
tutti situati a Saint Vincent.
L'organizzazione mette a disposizione gratuitamente per tutti quanti optano
per una sistemazione a Saint Vincent (incluso gli accompagnatori), un bus
navetta che osserverà i seguenti percorsi ed orari:
1.Sabato partenza ore 07.45 da Saint Vincent destinazione area partenza gara
2.Domenica partenza ore 14.30 (dopo la premiazione delle ore 11.00) da
Saint Vincent destinazione area partenza e stazione FS Porta Susa.
Per finire nel ricco pacco gara offerto a tutti gli iscritti, anche
quest'anno, in collaborazione con il Casinò de la Vallee di Saint Vincent,
un buono da 10 euro per tentare la fortuna al Casinò.
* Conclusioni:
*Sfogliando il menù dell’Hard Rock Cafe, la catena di ristoranti diffusa in
tutto il mondo, nella lista dei piatti principali, trovi il “Local
Legendary”.
Nella sua presentazione si legge: “Non puoi dire di essere stato all’Hard
Rock Cafe, se prima non hai provato il Local Legendary”.
Se vi state chiedendo che attinenza possa avere un menù con il titolo di
quest’articolo, la risposta è che; ci è venuto in mente che lo slogan del
Local Legendary adeguatamente parafrasato, possa essere giustamente
applicato alla 100 Km delle Alpi: “Non puoi dire di aver corso
un’Ultramaratona se prima non hai corso la 100 Km delle Alpi”.
La 100 Km delle Alpi, giunta quest’anno alla sua V edizione, può essere
considerata a pieno titolo una classica del calendario internazionale di
ultramaratona.
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